Nasce “Agorà Palermo” per costruire l’alternativa a Orlando

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comune di palermo

Nasce “Agorà Palermo” per coinvolgere la città in vista delle prossime elezioni comunali del 2017. Si sono incontrati ieri per “costruire un progetto per Palermo alternativo sia all’usurato orlandismo che al nuovismo inaffidabile dei renziani sotto qualsiasi forma si presentino”. Sono una serie di soggetti politici e sociali che insieme hanno costituito “Agorà Palermo, tavolo per il territorio”.

La rete di vuole essere, si legge in una nota, “un luogo politico e di confronto dove si possa elaborare, partendo dal basso, un programma e un metodo per la scelta del futuro sindaco di Palermo”. Movimenti, esponenti della società civile e partiti devono, dicono i promotori,  “iniziare a ragionare insieme in modo aperto e trasparente per sottrarre alle vecchie logiche delle segreterie dei partiti tradizionali la scelta del candidato a palazzo delle Aquile”.

“Agorà Palermo” nasce da un primo nocciolo di movimenti e sindacati che, insieme a “Fratelli d’Italia”, “Nuovo Psi”, “Italia Unica” di Corrado Passera, “Cidec-Federmoda e Arte”, “Fna-Ugl”, “Azione Nazionale” e “Noi con Salvini” apre il tavolo di confronto a tutta la città “oltre gli schemi tradizionali con l’obiettivo di coinvolgere altre forze politiche e sociali”- precisano.

Precondizione per l’adesione alla rete sono “un progetto concreto per il rilancio di Palermo  e un metodo condiviso e democratico per la scelta del candidato sindaco le precondizioni per il dialogo”. Al primo forum tenutosi ieri sera hanno partecipato, tra gli altri, Marco Ventura, Agostino Portanova, Mimmo Sammarco, Giampiero Cannella, Raoul Russo, Francesco Vozza, Antonio Triolo, Marcello Ficile e Antonio Purpari.