Pallavolo femminile: forze riunite, si riparte in B-2 con l’Ultragel Ard Palermo. La pallavolo femminile palermitana riparte dal Progetto Volley Palermo. Ridare smalto ad una disciplina che in città a cavallo fra il secolo scorso e il nuovo, soprattutto in campo femminile, ha vissuto pagine importanti, è l’obiettivo di questa nuova esperienza frutto di una collaborazione “territoriale” fra Palermo, Villabate e Termini Imerese.
Panormus Volley, Termini Volley e Pallavolo Villabate con un’operazione intelligente e coraggiosa hanno fuso le loro forze, sia economiche che organizzative, ed è nata così l’Ultragel Ard Palermo che sarà al via del torneo di B-2 femminile dopo aver acquisito il titolo dell’Efebo Volley Castelvetrano, neopromosso dalla C.
Si riprende dunque dallo stesso livello che nel 2015 aveva lasciato, dopo due stagioni, l’Andros Futura di Ario De Giovanni, retrocessa sul campo e non più ripescata. Nuova società con un presidente giovane, Gaetano Alioto, già presidente dell’Ard Termini, un gruppo dirigenziale composito e sostanzioso, colori sociali rigorosamente rosanero, e un tecnico navigato come Tommaso Pirrotta (affiancato da Francesco Sutera), con Mimmo Li Castri chiamato a curare il settore giovanile e un’altra decina di tecnici fra prima squadra, serie C (con l’inossidabile Fabio Siciliano) e altri campionati giovanili, segnale tangibile della grande attenzione che l’intero progetto intende dedicare alla crescita del vivaio.
Grande entusiasmo e voglia di fare, come è normale per una nuova avventura che parte fra l’altro, fattore non di poco conto, con una nuova struttura stabile (inaugurata a fine anno scorso) dove giocare le partite casalinghe. E’ il Palawinning 3.0, di via Lanza di Scalea vicino il Velodromo, un pallone pressostatico con un “taraflex” utilizzato dalla nazionale italiana femminile per giocare il Grand Prix 2015. Ed è proprio qui, al Palawinning, che inizia l’avventura, sabato 15 ottobre, alle 16, con l’esordio in casa contro il Centro Kos Potenza, ingresso gratuito, (con la possibilità con tre euro di acquistare un biglietto per avere gadget per il tifo, caffè e acqua minerale).
Per una debuttante l’obiettivo iniziale non può essere altro che quello della salvezza, in un girone davvero tosto sia dal punto vista logistico che agonistico con le due solite ostiche catanesi Pallavolo Sicilia e Planet Strano Light, l’Holimpia Siracusa e il Modica, ben quattro campane, Accademia Benevento,Link Campus Napoli, Fiamma Torrese e Pharm Napoli, tre calabresi, Palmi,Cuore Reggio Calabria e Lamezia e appunto il Potenza.
La squadra è un mix di gioventù ed esperienza, a cominciare dalle due registe, la romana Simona Ippoliti, 23 anni, e la palermitana Giulia Moltrasio, 20 anni. Torna a giocare a Palermo, dopo due anni a Castelvetrano e una promozione in B-1, la veterana Rosalba Greco, schiacciatrice, 30 anni, e ritrova la B2 a Palermo anche un’altra veterana “l’avvocato” Maria Grazia Bruno, 32 anni, due campionati in B-2 con l’Andros.
Da Castelvetrano, sponda Efebo Volley, arrivano anche le giovani Adriana Crescente, schiacciatrice, e Francesca Campagna, Loredana Balsamo e Chiara Caruso compongono la batteria di centrali. Completano l’organico la schiacciatrice Carlotta Russo, le due opposte Gloria De Kunovich, veneta, e Sabrina Lanzalaco, cresciuta nel vivaio della Pallavolo 2000 dell’indimenticabile Valentino Renda, e il libero Simona Vaccaro. (Massimo Bellomo Ugdulena)