Agrigento: problemi alla condotta fognaria che si trova sulla spiaggia Marenostrum di San Leone. A causa della mareggiata di domenica si è rotto un tratto di condotta ed i liquami si sono riversati in mare. La denuncia dell’associazione ambientalista Mareamico di Agrigento.
“All’alba – spiegano gli ambientalisti di Mareamico – è intervenuto l’ente gestore delle fognature di Agrigento, Girgenti acque, posizionando una fascia di contenimento. L’operazione è stata realizzata da un coraggioso operaio che ha rischiato la vita pur di completare il lavoro. Sul luogo sono intervenuti i vigili urbani di Agrigento e gli enti preposti alla salute pubblica. Questo incidente – sottolinea Mareamico – deve far riflettere tutti: quel tubo non può più stare là. E’ un rischio ambientale troppo grosso”.
“Il problema è di tipo strutturale – spiegano dall’azienda – e la condotta attiene al vecchio impianto di sollevamento fognario realizzato dal Comune di Agrigento”. Girgenti Acque effettua il monitoraggio della condotta costantemente per scongiurare il rischio dei versamenti e provvede al rinterro della tubazione di frequente, tutte le volte che una mareggiata erode l’arenile. “L’unica soluzione per evitare l’erosione delle mareggiate – spiegano – sarebbe costruire una scogliera di protezione che Girgenti Acque non è autorizzata a realizzare”.
Il progetto del grande depuratore, e della nuova rete fognaria della fascia costiera di San Leone, prevede l’eliminazione della condotta in questione.
Disagi nell’erogazione dell’acqua per i comuni della provincia di Agrigento a causa di “torbidità” nell’invaso dell’acquedotto Fanaco e al guasto alla condotta dello stesso acquedotto. Siciliacque ha comunicato a Girgenti Acque (ente gestore del servizio idrico) di aver ridotto la fornitura idrica ai serbatoi del Comune di Agrigento ed al partitore di Aragona a causa di “torbidità riscontrata nell’invaso dell’acquedotto Fanaco”.
Ciò ha comportato una riduzione della portata idrica ai comuni di Agrigento, Aragona, Comitini, Porto Empedocle, Favara, Canicattì, Campobello di Licata, Casteltermini, Ravanusa e San Giovanni Gemini. Il guasto sulla condotta dell’acquedotto ha invece determinato lo stop alla fornitura idrica nei comuni di Canicattì, Campobello di Licata, Casteltermini e Ravanusa. “Per tali ragioni – scrive Girgenti Acque – la turnazione idrica subirà delle limitazioni e quella prevista per i prossimi giorni degli slittamenti. La distribuzione tornerà regolare non appena Siciliacque avrà ripristinato l’ordinaria fornitura idrica ai Comuni interessati, tenendo in considerazione che per la normalizzazione saranno necessari dei tempi tecnici”.