Il presidente di Almaviva Contact, Andrea Antonelli, stamattina ha illustrato ai sindacati il piano qualità per il recupero della produttività e il rilancio della capacità competitiva del call center di Palermo. L’incontro si è svolto nella sede della Regione siciliana alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro, Mariella Ippolito.
“Il piano di interventi su efficienza, qualità del servizio e produttività, coerente con gli impegni sottoscritti da azienda e organizzazioni sindacali nell’accordo del 23 maggio scorso, confermati dall’intesa siglata il 15 maggio scorso in sede istituzionale – hanno spiegato dal colosso dei call center – è parte del Patto per il lavoro proposto nei giorni scorsi da Almaviva Contact che comprende, inoltre, alla crescita delle attività, la riduzione degli ammortizzatori sociali e il ripristino integrale di ogni voce retributiva in busta paga”.
Il progetto è articolato in tre fasi: analisi delle performance, valutazione condivisa e identificazione delle aree critiche, percorsi di formazione e riqualificazione sulla qualità delle prestazioni. Il piano per la qualità, che risponde alla necessità di recuperare il deficit produttività adeguando il livello di efficienza del centro a garanzia della sua sostenibilità, prevede il coinvolgimento dei lavoratori e un ruolo di riferimento delle rappresentanze sindacali.
Inoltre, hanno fatto sapere da Almaviva: “il processo a valle dell’analisi si svilupperà attraverso meeting individuali con la ‘funzione qualità’ dedicata, indipendente dalla linea gerarchica, in cui si analizzeranno i dati di performance mettendo in evidenza i punti di forza e le aree di miglioramento. In seguito saranno attuati percorsi formativi e propedeutici.