Blutec di Termini Imerese, sindaci in campo a fianco dei lavoratori

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Manifestazione dei sindaci del Palermitano in campo a fianco dei lavoratori della Blutec di Termini Imerese. I primi cittadini del comprensorio termitano, delle basse Madonie e della città Metropolitana di Palermo hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al ministro Luigi Di Maio sulla vertenza della Blutec “che sta attraversando – affermano – il periodo più buio”.

Secondo i sindaci di Termini, Lascari, Sciara, Caccamo, Aliminusa, Cerda, Cefalù, Trabia, Ventimiglia, Campofelice e della Città Metropolitana, “cioò che preoccupa, maggiormente, come rappresentanti degli Enti Locali, è l’assenza di riscontro da parte del ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico, nonostante le ripetute sollecitazioni a cura del presidente della Regione siciliana, del prefetto oltre che dell’amministrazione Comunale di Termini Imerese”.

“L’assenza di prospettive concrete, il rischio di perdere anche quel minimo sostentamento derivante dagli ammortizzatori sociali, in un territorio come quello termitano, caratterizzato da un alto tasso di disoccupazione e dalle fragili caratteristiche socio-economiche non consente di sostenere ulteriori passi indietro” – aggiungono.

Nel pomeriggio, nel corso di un’assemblea è stato deciso che mercoledì una delegazione di amministratori e lavoratori si recherà a Roma al ministero dello Sviluppo economico, anche senza una formale convocazione.

“Andremo col biglietto di sola andata – afferma il sindaco di Termini, Francesco Giunta – perché non intendiamo tornare fino a quando non avremo avuto rassicurazioni su un intervento chiaro del governo nazionale sul piano di reindustrializzazione del sito di Termini Imerese, sulla volontà di Blutec di sostenerlo da sola”.

Per Leoluca Orlando “è ora che alle parole seguano da parte del governo nazionale degli interventi concreti che diano risposta ai lavoratori e alle amministrazioni locali che in modo unitario è sinergico si stanno mobilitando per una importante risorsa del nostro territorio”.