Angelo Cambiano assessore dell’eventuale giunta di Giancarlo Cancelleri. La scelta dell’ex sindaco di Licata è stata comunicata durante una conferenza stampa dallo stesso Cancelleri insieme a Luigi Di Maio.
Cambiano è assessore in pectore agli Enti Locali, in caso di vittoria dei grillini. “Dopo la sfiducia – ha spiegato Cancelleri – io ho parlato con lui, e mi ha detto che aveva ricevuto anche altre proposte. Forse la nostra è stata più convincente. Oggi sono contento – ha detto ancora il candidato grillino a Palazzo d’Orleans -. Per molto tempo ci hanno detto che non siamo in grado di avere un dialogo con altri, questo non è vero. Noi riusciamo a crescere”.
Soddisfatto per la scelta di Angelo Cambiano assessore anche Di Maio. “Benvenuto a bordo di un movimento che si candida a governare la Regione siciliana – ha detto Luigi Di Maio – . La testimonianza di Angelo, come la designazione di Federica Argentati sono il simbolo che stiamo scegliendo liberamente i componenti della squadra mettendo insieme le migliori energie di questa terra. Presentandoli prima significa non rispondere a logiche di capibastone che non ci appartengono”.
Dal canto suo l’ex sindaco di Licata ha spiegato la scelta di scendere in campo con il Movimento Cinquestelle. “La rassegnazione non mi appartiene e non voglio rassegnarmi alla malapolitica, mi piacerebbe che passasse un messaggio di riscatto da questa terra splendida che purtroppo non è stato fatto proprio da certa classe politica. Quando ho ricevuto la proposta di questo ruolo importante non ho potuto che pensare alla mia esperienza da sindaco, difficile, ma che mi ha fatto conoscere – ha detto Cambiano – le problematiche che gli enti locali hanno. Sento di poter svolgere questo compito arduo, ma entusiasmante allo stesso tempo. E’ inutile ricordare quanto la gente sia disillusa e disaffezionata da quella politica delle promesse fatte in campagna elettorale che poi non si traducono in fatti concreti. Io non voglio promettere come tutti gli altri, posso promettere solo impegno e un interlocuzione con il governo nazionale, in particolare per i lavoratori precari nelle pubbliche amministrazioni. A quei lavoratori deve essere restituita dignità” – ha concluso.