Corecom Sicilia, Sarullo “Ricevute 27 mila richieste di conciliazione”

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Corecom Sicilia, Sarullo “Ricevute 27 mila richieste di conciliazione”

PALERMO (ITALPRESS) – “Le conciliazioni sono un modo per risolvere le controversie tra il cittadino, gli utenti e le compagnie e gli operatori della comunicazione in genere. Operatori della comunicazione significano compagnie telefoniche, ma oggi si tratta anche di fornitori di servizi attraverso il web come le piattaforme di condivisione video. Sono circa 27 mila i siciliani che si sono rivolti al Corecom per risolvere queste controversie. Nel corso degli anni già abbiamo rimborsato o indennizzato, a seconda dei casi, più di 300 mila euro”. Lo ha detto il commissario del Corecom Sicilia, Luigi Sarullo, in un’intervista all’agenzia Italpress. Il servizio “è totalmente gratuito e ci si può anche recare in sede per parlare con i nostri funzionari”, ha spiegato. Ma “non è soltanto un servizio che si rivolge al cittadino semplice, a casa, per la nostra linea internet, per i videogame, ma anche alle aziende che per questo genere di difficoltà e per evitare le lungaggini del normale iter giudiziario possono rivolgersi al Corecom per ottenere più velocemente questi rimborsi”.
Negli ultimi anni si è registrato una flessione delle richieste, anche se recentemente il trend si è invertito: “E’ un fenomeno generalizzato un pò in tutta Italia che ha diverse ragioni. Una di queste, per esempio, è che gli stessi operatori, col passare del tempo, hanno allineato il loro business alle direttive che arrivavano dall’Agcom” di cui “siamo un organo funzionale”. Tra i casi che si sono verificati, “ad esempio, c’è quello di una signora disabile che aveva fatto il cambio di operatore” che “è avvenuto regolarmente, il nuovo operatore ha cominciato a fatturare le bollette, ma anche l’operatore uscente non ha smesso di fatturare per più di un anno e mezzo. Alla fine la signora ha avuto un rimborso di quasi 2 mila euro. Ecco che il Corecom va incontro, da questo punto di vista, efficacemente al cittadino”, ha concluso.

– Foto gtr/Italpress

(ITALPRESS).