Coronavirus: per sindacato medici Cimo “Asp Palermo non garantisce protezione”

0
295

“Nonostante il Ministero della Salute abbia stabilito, già da gennaio scorso, un percorso necessario per rendere le aziende sanitarie pronte a gestire le infezioni da Covid19, garantendo la sicurezza degli operatori ed evitando l’ulteriore diffusione del virus nella popolazione, appare evidente come, in larga parte, questo percorso di adeguamento sia stato del tutto disatteso dall’Asp Palermo nei propri presidi ospedalieri e soprattutto nelle sue aree di emergenza, pronto soccorso e terapie intensive”. La denuncia arriva dal segretario e dal vice segretario del sindaco dei dirigenti medici Cimo, Angelo Collodoro e Sandro Tomasello.

“In nessun pronto soccorso Asp Palermo è presente un’area di isolamento per i pazienti sospetti che, pertanto, potrebbero favorire, stando a contatto con altri pazienti presenti, la trasmissione del Coronavirus – aggiungono -. Ancor più grave e sorprendente risulta l’ingiustificabile carenza di dispositivi di protezione per il personale sanitario, che opera nelle aree di emergenza dei presidi ospedalieri aziendali e che risulta esposto a potenziali infezioni e che, fungendo da veicolo, provocherebbe la diffusione dell’agente infettivo all’esterno. Chiediamo – concludono Collodoro e Tomasello – che vengano prontamente attuate le direttive ministeriali nei presidi aziendali garantendo la sicurezza dei lavoratori e garantendo la salvaguardia di tutta la popolazione”.