Sono complessivamente 36mila le persone che hanno avuto somministrate le dosi di vaccino anti-Covid in Sicilia. Ieri sono stati vaccinati 6.203 Siciliani, numeri in linea con il target attuale previsto dal Piano nazionale.
Intanto l’andamento dell’epidemia induce a ritenere inopportuna una riapertura delle scuole con lezioni in presenza. A sottolinearlo è anche il sindaco di Catania, Salvo Pogliese. “Il quadro di incertezza delle valutazioni del governo nazionale, congiuntamente ai dati non propriamente confortanti della diffusione dell’epidemia in Sicilia e in provincia di Catania, fanno ritenere necessario lo slittamento almeno a fine mese della data per il rientro in classe degli studenti di secondo grado – ha detto Pogliese, in vista dell’approssimarsi della data dell’11 gennaio originariamente stabilita per la ripresa delle lezioni nelle scuole medie di secondo grado -. Nel presupposto che la tutela della salute debba avere assoluta priorità, confortato dalle tante sollecitazioni di cittadini e operatori della scuola e tra queste la Consulta provinciale degli studenti e la Uil etnea, come sindaco e come padre di ragazzi in età scolare, seppure a malincuore, reputo assolutamente opportuno rinviare questo momento di ripresa delle attività scolastiche – ha aggiunto -. Sono certo che il governo regionale con il supporto degli esperti della sanità saprà individuare scelte e percorsi condivisi per rendere compatibili, in tutta la Sicilia, le soluzioni più idonee per la tutela della salute con quelle dell’indispensabile svolgimento in presenza delle attività didattiche”.