Sono 404 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 5.832 tamponi processati nell’Isola. Nuova impennata dell’incidenza che arriva fino al 6,9% per effetto del basso numero di tamponi. La Sicilia è al secondo posto per i nuovi contagi giornalieri in Italia, dietro il Lazio che ne conta 471. Gli attuali positivi sono 5.123 con un aumento di altri 336 casi. I guariti sono 68 mentre nelle ultime 24 ore e non ci sono vittime negli ultimi 4 giorni. Il totale dei decessi resta, dunque, a 6.006. Sul fronte ospedaliero si registra una risalita dei ricoverati che sono adesso 170, 4 in più rispetto a ieri mentre diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva che adesso sono 21, 2 in meno.
Sul fronte del contagio Covid-19 nelle singole province Caltanissetta è in testa al contagio di oggi con 76 casi seguita da Palermo con 67 e da Ragusa con 63, poi Agrigento 59, Catania 44, Siracusa e Trapani 28, Enna 21 e Messina 18.
Non ha la variante Delta del Covid-19, ma quella inglese la neonata ricoverata in condizioni gravi, ma stabili all’ospedale “Cervello” di Palermo. La piccola, di appena due mesi, è infatti positiva alla variante inglese e non al ceppo indiano come si temeva in un primo momento in attesa delle verifiche di laboratorio. In un’intervista al Corriere della sera, è stato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci a svelare il sesso del neonato e a parlare anche del caso della bambina di 11 anni ricoverata all’ospedale pediatrico Di Cristina. “A Palermo ci sono due bimbe intubate – ha detto Musumeci al Corriere – una ha la sorella che e’ stata a lungo in Spagna e i genitori sono no-vax..”. La bimba è venuta alla luce da una donna positiva al virus ed è tuttora intubata all’ospedale “Cervello”, mentre la bambina di 11 anni “ha la sorella che era stata in Spagna e i genitori no-vax” ed è intubata all’ospedale pediatrico “Di Cristina”.