Elezioni regionali, Alternativa popolare vuole presentare un proprio candidato, ma ancora non sa se andare verso il centrodestra o verso il centrosinistra. Non è un mistero che i rapporti tra Angelino Alfano e Matteo Renzi si siano raffreddati. Ma tant’è. nel dibattito pre elettorale è intervenuto il capo gruppo di Ap all’Ars Nino D’Asero che ha affermato: “Le interlocuzioni con i moderati sia a Roma che in Sicilia non sono facili, ma entro un paio di settimane al massimo definiremo tutto, inclusa la scelta di un nostro nome da presentare come candidato alla presidenza della Regione”.
Nino D’Asero parlando dei prossimi passi che il movimento degli alfaniani in Sicilia muoverà in vista delle Regionali del 5 novembre ha sottolineato che “fino ad oggi abbiamo pienamente dimostrato che non ci interessavano le poltrone e i posti di governo, tant’è vero che pur avendo appoggiato la maggioranza ci siamo espressi solo sulla scelta di un assessore tecnico – ha osservato – non abbiamo rivendicato alcun posto di sottogoverno. Oggi il nostro obiettivo continua ad essere la governabilità e il rispetto per le istituzioni. C’è un dibattito aperto con tutte le forze politiche moderate”, ha proseguito D’Asero, specificando che il partito non ha ancora stabilito se gareggiare in una coalizione a guida Pd o Forza Italia.
“Il dibattito è ancora aperto anche nel partito, per capire quale dovrà essere l’iniziativa per consentirci di riaffermare alcuni principi di buon governo. Il nostro leader Angelino Alfano ha fatto presente che in Sicilia il gruppo di Ap può avere ampio spazio tra i moderati, pensando di potere rivendicare la scelta di un candidato alla presidenza della Regione”.