Emergenza rifiuti, avviata la collaborazione tra Comune di Palermo e Regione

0
78

Emergenza rifiuti in Sicilia, avviata la collaborazione istituzionale tra Comune di Palermo e Regione Sicilia. Il clima tra i due enti è certamente cambiato rispetto al recente passato, quando tra Orlando e Crocetta l’incomunicabilità era totale. Ora è lo stesso sindaco di Palermo a mostrarsi soddisfatto del rapporto istituzionale instaurato con Nello Musumeci.

“La giornata di lavoro che ha visto accanto il governo della Regione, il Comune di Palermo e la Rap è il segno di una collaborazione e un dialogo fra le Istituzioni rinnovati, dopo anni in cui i Comuni sono stati vittima dello stato di calamità istituzionale e confusione normativa generati dal precedente Governo regionale” – ha detto Orlando al termine dell’incontro a Palazzo d’Orleans con il governatore Nello Musumeci, l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, il dirigente generale del dipartimento regionale Acqua e rifiuti, Salvo Cocina e il consulente della Regione per la tematica dell’ambiente, Aurelio Angelini.

“Dopo il sopralluogo a Bellolampo, che ha mostrato i problemi legati all’imminente esaurimento della sesta vasca ma anche l’importante lavoro realizzato dalla Rap e dal Comune dopo il fallimento di Amia e il devastante incendio del 2012 – ha proseguito il sindaco – il tavolo di lavoro alla Presidenza della Regione ha mostrato la volontà e possibilità di affrontare l’attuale situazione di emergenza e allo stesso tempo avviare un approccio di lungo termine e progettuale”.

In questi mesi proprio la sesta vasca di Bellolampo ha accolto i rifiuti di oltre 50 Comuni, contribuendo a limitare i disagi per migliaia di cittadini. “Ora è il momento di rinforzare la collaborazione istituzionale – ha detto Orlando – per superare le emergenze con una chiara e trasparente politica di impiantistica a livello regionale”.

Secondo il sindaco  potremo superare l’emergenza rifiuti “solo con la veloce approvazione dei progetti per la settima vasca, il temporaneo ampliamento della capacità della sesta vasca e, soprattutto, con il rilancio della differenziata a Palermo e in tutta la Regione”.

Ma per realizzare tutto questo, così come sottolineato dal presidente della Regione Nello Musumeci, occorrerà un intervento del governo nazionale.