“Il Decreto Legislativo n. 231/01 sulla responsabilità amministrativa (penale) degli enti: opportunità e/o dovere per le società”. E’ il tema dell’incontro che si svolgerà giovedì 9 febbraio, alle 9,30, nella sala consiliare di Confcommercio Palermo (via E.Amari, 11 – 9° piano).
Saranno presenti Patrizia Di Dio, presidente Confcommercio Palermo, Fabio Gioia, presidente Confacile Confcommercio Palermo. Introdurrà l’avvocato Angelo Cuva, docente di Diritto Tributario Università di Palermo; relazione dell’avvocato penalista Paolo Gemelli, partner CSC Consulting, sulla disciplina del decreto in generale, sull’adozione del modello organizzativo e la nomina dell’organismo di vigilanza quali strumenti esimenti dalla responsabilità penale per l’impresa. Ma si parlerà anche di coordinamento delle funzioni di controllo interno.
La questione riguarda amministratori, manager, dipendenti di imprese per i reati commessi, nell’ambito dello svolgimento delle proprie funzioni. Pertanto oggi la responsabilità non è più solo delle persone fisiche che hanno commesso l’illecito, ma è altresì attribuita alle persone giuridiche quali, ad esempio, le società per le quali tali soggetti lavorano. Possono anche essere associazioni, fondazioni, le cooperative ed enti pubblici e privati.