Francesco Scoma dopo 26 anni lascia Forza Italia e approda tra le file di Italia Viva, il partito fondato da Matteo Renzi. E’ stato lo stesso senatore azzurro, berlusconiano dal 1996 ad annunciarlo. Scoma ha iniziato il suo percorso parlamentare da deputato a Palazzo dei Normanni per cinque legislature, è stato assessore regionale fino ad approdare al Parlamento nazionale.
Secondo Francesco Scoma, intervistato dal quotidiano la Repubblica, in Forza Italia “non esiste più dialettica politica, non esiste più dialogo ma soprattutto non esistono più proprio quegli stessi valori in cui credo e che ovviamente sono basilari per costruire nuovi progetti per questo Paese che, oggi più che mai, ha bisogno di un nuovo futuro per tutti noi. In Forza Italia – dice – c’è molto egoismo e chi guida il partito pensa solo a se stesso, in Sicilia soprattutto”.
“E’ una decisione sofferta, ma – sottolinea – in Forza Italia non esiste più dialettica politica, non esiste più dialogo. C’è molto egoismo e chi guida il partito pensa solo a se stesso, in Sicilia soprattutto”. Il riferimento è a Gianfranco Miccichè che, secondo Scoma, “ormai si è chiuso nel suo fortino, mi dispiace”. Complesso e contrastato il rapporto tra Scoma e il commissario regionale forzista Gianfranco Miccichè. “Se ne ho parlato con Berlusconi? Certo, e sarò sempre grato solo ed unicamente a lui: uomo, politico e imprenditore straordinario”, sottolinea Scoma. “Ci sono sempre stati alti e bassi”, dice Scoma che ringrazia Berlusconi: “Sarò sempre grato solo ed unicamente a lui”.
La conseguenza della sua analisi è l’approdo nella formazione politica di Renzi: “Con Matteo ci siamo incontrati più volte nelle ultime settimane e condividiamo tante idee. Siamo entrambi moderati. E’ un gruppo giovane ed innovativo dove la parola d’ordine è partecipazione. Cosa che in Forza Italia non c’è più”.
“Diamo il benvenuto a Francesco Scoma che ha aderito al gruppo di Italia Viva alla Camera”. Lo annunciano Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva, ed Ettore Rosato, presidente di Italia Viva e vicepresidente della Camera dei Deputati. “Siamo certi che la sua esperienza parlamentare e sul territorio potrà portare un prezioso contributo di idee alla nostra squadra che, fondata sui principi espressi nella Carta dei valori, mette al centro le competenze e definisce un’identità riformista”, proseguono.