Il Palermo Calcio va al City Football Group, questa mattina l’ufficializzazione pubblica nella sede storica dello stadio di viale del Fante. Commosso il presidente rosanero Dario Mirri che è riuscito là dove in tanti avevano fallito.
Sugli sceicchi a Palermo, nel corso degli anni, si è tanto parlato ed anche ironizzato, ma oggi la società è davvero passata, per l’ottanta per cento del suo capitale, nelle mani dello sceicco di Abu Dhabi, Mansour Bin Zayed Al Nahyan, numero uno di un grande network del pallone che dispone della proprietà totale o parziale di club nelle principali città del mondo, dal Manchester City al New York City, fino al Melbourne in Australia e al Mumbai City in India.
“Sono orgoglioso, sono commosso, sono felice di avere potuto mettere il Palermo nelle mani migliori – è stato l’esordio con i giornalisti di Dario Mirri -. Il Palermo avrà un futuro, è stato messo in sicurezza. Ho fatto il massimo e ora sappiamo come finirà, finirà bene. Si apre una era nuova, un’era di competenze nuove e migliori. Sta alla città ora: mi aspetto che tifosi, istituzioni tutti, facciano la loro parte”.
L’operazione di acquisizione della società rosanero da parte del gruppo imprenditoriale proprietario, tra l’altro, del Manchester City, parte da lontano, ma soltanto lo scorso 1 luglio è stata apposta la firma del closing a Milano nella sede della banca d’affari Lazard.
Presenti questa mattina allo stadio “Renzo Barbera” Ferran Soriano, Ceo del Manchester City e di Diego Gigliani, Managing Director dei club emergenti del City Footbal. Group.
“L’impegno con Mirri è stato preso della promozione in Serie B, ma vedere lo stadio pieno nel playoff è stato impressionante. Il Palermo nel mondo del calcio è una grande squadra. Investiremo anche in un centro di all’evento dello stesso livello degli altri che abbiamo nel mondo”- ha esordito Ferran Soriano. “I nostri investimenti variano da club a club, la storia del Palermo è singolare – ha aggiunto -. Daremo al Palermo tutto ciò di cui avrà bisogno. Il nostro interesse è solo il Palermo, solo il calcio”.
Il Ceo del Manchester City ha dato anche ampie rassicurazioni sullo sviluppo del settore giovanile rosanero e lasciato intendere che sia il tecnico Baldini che il ds Castagnini godono della fiducia della nuova proprietà. Massima chiarezza anche sulle prospettive del club rosa. “La A è un obiettivo dei prossimi anni. Questo club merita la serie A, ma serve tanto lavoro, passo dopo passo. Siamo ambiziosi, ma serve lavorare tanto e lo faremo nel rispetto totale della storia del Palermo – ha spiegato Soriano -. Adesso il City Group è presente con 12 squadre, abbiamo vinto il campionato in 5 Paesi, siamo stati promossi in serie A in due Paesi. Con questa forza arriviamo qui, ma con l’umiltà necessaria perché sappiamo che è difficile”.
L’obiettivo per il prossimo anno è il consolidamento in Serie B, ma “sogniamo di arrivare in A il più presto possibile” – ha sottolineato in conclusione il Ceo del Manchester City.