Isola di Vulcano, da questa sera scatta l’evacuazione, al momento solo per le ore notturne, di 220 abitanti che, a causa delle esalazioni tossiche di gas, entro le 23, e fino alle prime ore del mattino seguente, dovranno lasciare le loro abitazioni.
Si tratta degli abitanti della zona del porto e dei dintorni, la misura proseguirà per un intero mese. I vulcanologi dell’Ingv hanno accertato che “il flusso di Co2, i cui valori sono stati acquisiti in automatico dalla rete Vulcanogas, continuano ad essere elevati”.
Nei giorni scorsi il sindaco Marco Giorgianni ha incontrato gli isolani per spiegare la situazione. “Fortunatamente, è stata scongiurata l’ipotesi dell’allontanamento di massa dall’isola di Vulcano. Durante il giorno tutte le attività resteranno aperte, e la vita proseguirà in maniera normale. Ma non si può fare lo stesso discorso per quanto riguarda la notte”, ha detto il primo cittadino.
Due giorni fa la Regione siciliana aveva dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per l’isola di Vulcano. I 220 abitanti verranno trasferiti al “Vulcano Blu Residence”, a Vulcanello, o si trasferiranno autonomamente in eventuali seconde case, sull’isola, o altrove. E potranno usufruire di aiuti economici. I carabinieri si sono recati porta a porta da tutti gli abitanti dell’isola.