“Con decisione suprema e inappellabile della Congregazione per il Clero, la Santa Sede ha decretato la perdita dello stato clericale, la dispensa dal sacro celibato e la dispensa da tutti i doveri come anche la perdita di tutti i diritti connessi alla sacra ordinazione per Vito Caradonna”.
È uno dei passaggi contenuti nella nota inviata dal cancelliere della Curia di Mazara del Vallo (Trapani), don Orazio Placenti, a tutti i sacerdoti della diocesi e resa pubblica per informare i fedeli. Vito Caradonna è l’ex parroco di Marsala, condannato in via definitiva a due anni di reclusione (pena sospesa) per un tentativo di violenza sessuale.
I fatti contestati risalgono al 2005 e già dopo la condanna in primo grado il sacerdote fu sospeso a divinis il 19 febbraio del 2013 dal vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero. La Congregazione per il Clero, alla quale aveva sottoposto il caso il vescovo, ha deciso il provvedimento a seguito di istruttoria espletata in diocesi. (AdnKronos)




