“Più che di collegamenti marittimi, quelli fra Lampedusa e Linosa con Porto Empedocle sono diventati ormai “viaggi della speranza”: chiediamo la rescissione del contratto di servizio con la Traghetti delle Isole, e stiamo anche attivando le iniziative necessarie a chiedere un risarcimento dei danni per i mancati collegamenti che hanno determinato non solo disagi ai singoli passeggeri, ma anche un danno alla collettività a livello di immagine, e per quel che riguarda il comparto turistico ed economico dell’isola”. Lo afferma in una nota Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa.
“Non è accettabile – prosegue Totò Martello – che una società che si aggiudica una gara d’appalto non sia nelle condizioni di garantire il servizio: navi vecchie ed inefficienti, partenze in dubbio fino all’ultimo momento e poi annullate con la motivazione della “nave in avaria”. Il contratto deve essere rispettato, e se ciò non avviene chi viola le regole se ne deve assumere le responsabilità”.
Martello chiede l’intervento dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone. “Da troppi anni ormai Lampedusa e Linosa continuano a subire mortificazioni sui collegamenti marittimi – conclude Martello – questa situazione non è più tollerabile”.