Liberati i pescatori di Mazara del Vallo che erano prigionieri in Libia da oltre tre mesi. L’ufficialità arriva direttamente dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte che su Twitter posta la foto dei 18 pescatori liberati e il messaggio: “Buon rientro a casa”.
I parenti e gli amici dei pescatori questa mattina si sono recati in comune a Mazara per aspettare, insieme al sindaco Salvatore Quinci, notizie ufficiali sulla sorte dei loro cari. Il primo cittadino ha aperto loro la sala consiliare e ha atteso la conferma della loro liberazione, che è arrivata dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Gli equipaggi dei motopesca Antartide e Medinea, composti da sei italiani e gli altri di origine tunisina, indonesiana e senegalese, erano stati fermati dalle autorità di Khalifa Haftar lo scorso 1 settembre, e da allora tenuti prigionieri con l’accusa di aver violato le acque territoriali libiche, ma anche di traffico di droga, accusa poi rivelatasi palesemente infondata.