Marco Musicò, il canoista solitario riparte da Napoli per terminare a Palermo un viaggio durato 3 anni

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Marco Musicò, il medico ginecologo palermitano, canoista e socio della Canottieri Palermo, esperto di traversate in solitario, sabato 15 comincia da Napoli, dalla sede della Canottieri Napoli, la sua terza avventura del viaggio in tre tappe, nell’arco di tre anni, 2015, 2016 e 2017, da Genova a Palermo lungo la costa italiana. Una partenza, quella del 2015 un po’ sfortunata, perché Musicò, a causa del maltempo aveva potuto percorrere in canoa solo 60 miglia, in tutto 3 tappe ed arrivando a Bocche del Magra, dove aveva lasciato la canoa nel rimessaggio di Enrico Brochetelli.

Marco Musicò ha iniziato nell’estate del 2015 con la traversata in canoa dello Stretto di Gibilterra, dove è partita la prima tappa. Poi da Tangeri ha raggiunto Genova per scendere pian piano la Penisola, costeggiando lungo la parte tirrenica, con la fermata prima di Roma. “Lo scorso anno – racconta Marco Musicò –, il mio viaggio in canoa in solitario che era iniziato da Genova l’anno prima, è cominciato da Bocche di Magra e si è concluso a Napoli, con 340 miglia in 13 tappe. La canoa è stata portata in rimessaggio a Napoli dove è rimasta finora affidata a Davide Tizzano, che ha vinto 2 ori olimpici nella sede della Canottieri Napoli”.

Ma in effetti l’avventura di Marco Musicò ha avuto inizio il 15 luglio del 2012, sempre in onore di Santa Rosalia, e conclusa nel 2014, con il viaggio d’andata da Genova a Gibilterra, coprendo circa 1.100 miglia marine, equivalenti a 2.050 km. Il 15 luglio del 2012 Marco Musicò, da Genova era arrivato a Port Camargue in Francia – dove aveva lasciato per un anno la canoa in rimessaggio nel cantiere nautico di Claude Monchaud – percorrendo 270 miglia (500 km.) in 9 tappe. Nel 2013 seconda avventura da Port Camargue a Valencia in Spagna (dove la canoa era rimasta in rimessaggio  presso la Veleria Lluch): 400 miglia (740 km.) in 17 giorni. Infine, nel 2014 partenza da Valencia ed arrivo a Gibilterra: in canoa 480 miglia (900 km.) in 19 giorni.

“Amo la canoa, amo viaggiare e in fondo mi piace anche stare un po’ da solo – dice Marco Musicò, che usa le sue vacanze per compiere queste imprese sportive e che è certamente tra i massimi esperti di viaggi in canoa in solitario -. E’ un modo per ricaricarsi, per riordinare le idee e per cercare sempre stimoli nuovi”.

La promessa è stata mantenuta nel giorno della Festa di Santa Rosalia con la Partenza da Napoli in direzione Palermo, alla Cala, dove ha sede la Canottieri Palermo, per completare un’avventura magnifica da uomo di mare.