“E’ un governo irresponsabile e pericoloso, perché sta mettendo a repentaglio i sacrifici degli italiani di questi anni”. Lo ha detto il segretario del Pd, Maurizio Martina, a margine di un incontro del suo partito a Palermo.
“Queste cose – ha aggiunto – vanno dette soprattutto al Sud e in Sicilia perché non ci sara’ alcuna possibilità di rilancio per il Mezzogiorno fuori dal contesto europeo”. A Palermo si sta svolgendo il Forum tematico “Europa al lavoro! Noi, al lavoro per l’Europa” che affronta i temi dell’Europa, dei fondi europei e delle politiche urbane.
All’incontro hanno partecipato Patrizia Toia, capo delegazione degli europarlamentari al Parlamento europeo, Michela Giuffrida, eurodeputata, responsabile nazionale del dipartimento coesione territoriale e fondi Ue del partito democratico e gli europarlamentari Brando Benifei, Mercedes Bresso, Cecile Kyenge e Renato Soru, che si confrontano con esperti e docenti.
“Concretamente una famiglia con un lavoro dipendente, un mutuo, un figlio, da questa manovra non avrà nulla se non il rischio di un aumento della rata del mutuo. Io voglio partire da qui, perché penso che la distanza tra la loro propaganda e gli effetti della manovra sarà devastante”. Ha detto ancora Maurizio Martina.
Poi ha parlato del congresso del Pd. “Il congresso si farà. Si farà prima delle Europee, come abbiamo detto, probabilmente tra fine gennaio e i primi di febbraio. Abbiamo la possibilità di vivere il congresso come un’occasione fondamentale, utile a fare questo lavoro verso le elezioni europee. Io ci credo tantissimo e penso che sarà così”.
“Il Pd è, e deve essere, il pilastro dell’alternativa ai populismi e ai nazionalismi e ci sono giovani generazioni pronte a darci una mano. E’ un segnale ed una occasione che dobbiamo cogliere”.
Altro argomento la vertenza Alitalia. “Siamo alla propaganda, alle battute che semplificano problemi complessi. Magari una telefonata tra loro potevano anche farsela prima di dire cose cosi delicate su un tema spinosissimo come Alitalia. Questa propaganda – ha aggiunto – non fa bene al Paese, mi pare che sul caso Alitalia il governo costruisca una stagione di annunci senza aver determinato seriamente prima le scelte. E questo per una azienda come Alitalia non e’ certamente utile”.