Il sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, informata dell’arrivo in porto della nave Snav Aurelia, adibita a quarantena per migranti, ha disposto con ordinanza il divieto assoluto di sbarco. L’imbarcazione, con a bordo poco più di 250 persone di cui una ventina risultati positivi al covid-19, + attesa in porto per sabato, dopo aver lasciato questa mattina Trapani. “Per tutelare la salute dei miei concittadini, nessuna delle persone a bordo, che siano equipaggio o migranti, potrà scendere a terra ad Augusta – spiega il sindaco -. Può apparire una decisione forte, ma ho la responsabilità di assicurare le massime condizioni di sicurezza sanitaria agli augustani”.
“Questo è un territorio accogliente – aggiunge il sindaco di Augusta, eletta con il Movimento 5 Stelle – e che nei recenti anni segnati dal fenomeno migratorio non si e’ mai tirato indietro, svolgendo funzioni e ruoli spesso non opportunamente riconosciuti da governi e ministri. Ma ciò non vuol dire che sia sempre Augusta la sacrificabile”. Il sindaco denuncia l’assenza della Regione: “Il governo Musumeci non ha fornito alcuna indicazione certa sul da farsi, a parte l’ordinanza 31 del 9 agosto. Tante parole roboanti sui social ma, nei fatti, non ha adottato misure idonee a tutelare il territorio. Per questo ho deciso di intervenire, per difendere Augusta come ieri ha fatto anche il collega di Trapani. Noi sindaci siamo soli davanti all’emergenza. Non è accettabile che la responsabilità sia demandata a noi primi cittadini, senza coordinamento e controlli regionale, con il risultato di spostare il problema da un territorio ad un altro”.
La nave quarantena Aurelia ieri sera aveva lasciato la rada di Trapani per dirigersi verso Augusta. Appresa la notizia il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida che aveva emesso un’ordinanza che vietava l’approdo della nave in porto proveniente da Lampedusa, ha revocato il provvedimento. “Agli atti del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, la verità sulla maldestra gestione romana della nave Aurelia. Mi auguro che tale scivolone ne eviti altri per il futuro”. Lo scrive su Facebook il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida che aggiunge: “Farebbero bene anche alcuni dirigenti autorevoli del PD a fare silenzio e meditare ..anche sulla loro inadeguatezza”. “Per me l’argomento è chiuso ..e preferirei utilizzare il mio tempo per occuparmi dei problemi della città di Trapani, sperando che altri non ne provochino ulteriori invece di aiutare a risolvere quelli decennali esistenti”.
“Il governo è convinto di poter giocare a battaglia navale. Trapani è una città accogliente, i trapanesi sono accoglienti, ma è bene che si sappia che qui non vive gente fessa”. Lo afferma il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, in una intervista a “livesicilia.it”. Il provvedimento poi è stato ritirato dal sindaco di Trapani a seguito della partenza della “Aurelia” in direzione Augusta, ma nel frattempo Tranchida, iscritto al Pd, ha ricevuto il plauso e la “totale solidarietà” da parte del leader della Lega Matteo Salvini. “È il gioco delle parti politiche – minimizza Tranchida -. Quella di Salvini è solo una strumentalizzazione che non mi interessa. Pensiamo alle questioni serie e complesse che dobbiamo gestire”.