Monterosso Almo: il presepe vivente dell’antico borgo, in provincia di Ragusa, è il migliore presepe regionale per l’anno 2015-2016. Il premio, che andrà all’associazione Amici del presepe, sarà consegnato lunedì 12 dicembre, alle 18, nell’auditorium comunale di via Roma.
“Questo premio è motivo d’orgoglio e di grande soddisfazione – ha detto il presidente dell’associazione monterossana Paolo Tavano – per la nostra associazione, per la comunità di Monterosso Almo e, in special modo, per tutti coloro che collaborano alla realizzazione del presepe vivente che, quest’anno, celebra la trentaduesima edizione”.
L’area compresa tra il centro storico di Monterosso Almo e la cava adiacente al Parco Forza farà da suggestivo scenario al presepe vivente, organizzato dall’Associazione Promo Eventi con il patrocinio del Comune di Ispica. La manifestazione – la più visitata nel suo genere in Sicilia con diciassettemila presenze nella scorsa edizione – valorizza al meglio uno scenario naturale di grande suggestione, una millenaria città di roccia che si presta all’allestimento presepiale per la sua somiglianza con i luoghi storici della Palestina.
La visita inizia al tramonto e procede per quasi un chilometro dal centro storico all’area archeologica, lungo un sentiero naturale che si snoda tra pareti di nuda roccia rischiarate dalla fiamma tremula delle torce, dai fal e dal luccichio delle stelle. Ben cento figuranti in costume d’epoca, oltre cinquanta tableaux vivants con scene di vita agro-pastorale e botteghe di antichi mestieri – bottai, stagnini, falegnami, maniscalchi, cordai, ricamatrici, e tutti gli antichi mestieri – decine di ambienti tra architetture rupestri, opifici in rovina, rifugi e grotte ripopolati da uomini e animali, offrono allo spettatore un’immersione totale nell’atmosfera magica del Presepe, nel luogo e nel tempo della natività di Cristo. Una delle novità di questa edizione è proprio la ricerca storica sottesa agli arredi e ai costumi sartoriali dei centurioni romani e dei popolani, con cui si è cercato di rendere più realistiche le scene rappresentate.
La manifestazione sarà anche l’occasione per definire gli elementi organizzativi utili alla realizzazione della nuova edizione del presepe la cui prima rappresentazione è in programma per il 26 dicembre. A fare da cornice sarà il quartiere Matrice di Monterosso Almo, destinato ad animare un vero e proprio affresco della vita contadina in Sicilia, costruito nel rigoroso rispetto delle più autentiche tradizioni di vita, di lavoro e di fede dell’Isola. Le altre date sono già state fissate per l’1, il 6, il 7 e l’8 gennaio del 2017.