Musumeci scivola sui disabili ma poi attacca: “Basta speculazioni, parlano le cifre”

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“Se non ci fossero stati i disabili gravissimi, le famiglie non avrebbero avuto un colpo in fronte e noi avremmo potuto disporre di qualche decina di milioni di euro in più, per collocarli in settori attualmente carenti di disponibilità finanziaria”: parole pronunciate dal presidente della Regione Nello Musumeci in Assemblea regionale, dove da due giorni è in corso l’esame della manovra finanziaria. Contro il governatore si scagliano M5s e Pd.

“Quando ho sentito dire al presidente queste parole mi si è gelato il sangue – dice il deputato regionale M5s Giorgio Pasqua – Mi auguro sia soltanto uno spiacevole scivolone per il quale, spero che chieda scusa ad una platea di persone che vivono già un dramma personale, aggravato da una politica cieca che non fa rispettare le leggi esistenti”.

Daniele Vella, componente della direzione regionale del Pd, aggiunge: “Mi auguro che il pensiero del presidente Musumeci sui disabili gravissimi non corrisponda alle parole infelici pronunciate in aula. “E’ una frase che non deve neppure essere pensata – dice  Vella, eppure il presidente Musumeci la sottolinea per giustificare i tagli che la sua manovra economica apporta ai servizi e alle famiglie siciliane”.

“Non è una colpa del governo Musumeci se per 30-40 anni la Regione non ha pensato a fare una ricognizione delle famiglie dei disabili gravissimi, non è una colpa del Governo Musumeci se questo argomento è stato lasciato ai margini del dibattito politico. Rivendico il diritto di avere assunto un impegno nell’ottobre scorso durante la campagna elettorale per dire che entro sei mesi avremmo dato una risposta seria e concreta a tutte le famiglie. Le speculazioni, i tentativi meschini messi in atto da qualcuno non possono neutralizzare uno sforzo e un impegno finanziario che è e rimane il fiore all’occhiello di questa legge finanziaria”. A dirlo in un video postato su Facebook è il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci.

“Sta girando in queste ore – spiega Nello Musumeci – un breve video di un mio intervento in Aula, organizzato dagli avversari politici per tentare di creare confusione in un intervento che non solo onora il mio governo, ma che pone la Sicilia tra le protagoniste nelle politiche sociali in Italia. In Aula ho spiegato che non è colpa del Governo se abbiamo dovuto fare tagli o abbiamo dovuto orientare su alcuni obiettivi una spesa maggiore rispetto a quella dello scorso anno. Ho portato l’esempio delle famiglie dei disabili gravissimi, lo scorso anno nel capitolo c’era una dotazione di poco più di 100 milioni di euro, quest’anno la dotazione complessiva è di 270 milioni circa: 220 milioni per le famiglie dei disabili gravissimi, che sono 12.300 secondo le Asp, e la rimanente quota per le famiglie dei disabili gravi”.