Il Consiglio dell’ordine degli avvocati approva il bilancio consultivo 2019 con un avanzo che sarà destinato al ristoro dei giovani professionisti in difficoltà. Il 14 maggio scorso il Coa ha votato a maggioranza il documento e individuato un avanzo di esercizio di 350.000 euro. Questi fondi, secondo l’Ordine, andranno impiegati per dare un mano ai legali maggiormente coinvolti nella crisi economica e sociale nata con la diffusione della pandemia da Covid 19.
“L’oculatezza delle passate consiliature ci ha consentito di recuperare importanti risorse nel nostro bilancio – commenta il presidente Giovanni Immordino -. Adesso ci occuperemo del bilancio preventivo per destinare questo ‘tesoretto’ agli iscritti. Pensiamo ad una misura mirata nell’interesse dei colleghi palermitani, specie i più giovani – spiega – che più degli altri stanno vivendo la difficoltà economica dell’interruzione dell’attività professionale attraverso l’erogazione di un contributo di sostegno significativo e concreto, certamente più efficace di misure a pioggia che inciderebbero per poche decine di euro su tutti gli avvocati” – conclude Immordino.