Nuova rete ospedaliera, Gucciardi annuncia: “Dopo pass da Roma, al via i concorsi”

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“Domani mattina farò il decreto e dopo l’approvazione definitiva da parte di Roma, prevista per martedì 4 aprile, finalmente, dopo troppi anni, sbloccheremo le assunzioni. In Sicilia abbiamo posti vacanti che vanno dai 9400 ai 10mila e credo che i nostri ospedali non possano assolutamente sopravvivere se non sblocchiamo i concorsi”. Lo ha annunciato l’assessore alla Salute Baldo Gucciardi nel corso di una conferenza stampa sulla nuova rete ospedaliera siciliana che ieri ha ottenuto il via libera della commissione Salute dell’Ars.

“Dobbiamo dare respiro al personale che in questi anni ha fatto sacrifici immensi – afferma l’assessore – Ognuno si deve assumere le sue responsabilità e io mi sono assunto le mie”. Le prime unità a poter essere immesse in servizio, spiega, sono quelle già inserite nelle graduatoria preesistenti e prorogate di anno in anno. “Parliamo più o meno di 1500 unità. Ci sono circa novemila posti vacanti – conclude Gucciardi – ma ricordiamoci che il tetto di spesa rimane quello di 2 miliardi e 635 milioni di euro”.

“Abbiamo bisogno di immettere forze fresche nel sistema sanitario che in questi dieci anni è invecchiato – aggiunge il presidente della commissione Sanità dell’Ars Pippo Di Giacomo – Potevamo tenere questa rete nel cassetto ancora per mesi e aspettare che fosse perfetta ma ci siamo assunti la responsabilità di mettere un punto, di passare dalle tabelle appese nei reparti alle assunzioni”.

Stando al nuovo piano, sono previsti 18.051 posti, cosi’ ripartiti: 13.044 nelle strutture pubbliche (72%) e 5.007 nelle strutture private (28%). “In Sicilia nessun ospedale sara’ chiuso, ma potenziato – ha assicurato -. Mancano ancora reti importanti, come quella oncologica, della neuroriabilitazione e della riabilitazione, la rete tempo-dipendente e quella delle emorragie gastrointestinali”. “La nostra rete si trasforma e si potenzia, soprattutto nei settori oncologici, di chirurgia vascolare e delle malattie infettive”, ha aggiunto Guicciardi.