I Carabinieri della Stazione di Palermo-Oreto, coadiuvati da personale della Compagnia Intervento Operativo del XII Battaglione Carabinieri Sicilia, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio e di tutela dell’ambiente, hanno deferito in stato di libertà due uomini, P.B. di 54 anni e F.P.B di 51 anni.
I due sono accusati di ricettazione e invasione di terreni o edifici del demanio. I due fratelli come accertato dai militari dell’Arma, avevano allestito su un’area demaniale di circa 2.000 mq in via Villagrazia, trasformandola in un centro di raccolta e stoccaggio di materiali ferrosi. Nel corso del servizio sono stati sequestrati oltre 3 tonnellate di rifiuti speciali e 4 furgoni utilizzati per l’attività di trasporto non autorizzato.
All’interno della baracca ricavata con materiali di fortuna, i Carabinieri hanno rinvenuto masse di materiale ferroso, plastico, idrocarburi, batterie per autotrazione e vecchi elettrodomestici. Otto soggetti erano intenti a smontare motori, bobine, pompe idrauliche/elettriche, elettrodomestici vari e altro materiale di dubbia provenienza per ricavarne presumibilmente del metallo.
I due indagati hanno dichiarato spontaneamente, di aver invaso il terreno e che le altre 6 persone identificate nel corso dell’operazione dai Carabinieri della Stazione Oreto, erano dei loro operai, impegnati per la lavorazione ed il recupero materiali ferrosi di cui non sapevano fornire la provenienza. Da accertamenti è risultato che l’area sequestrata, dove è presente il collettore fognario ”San Filippo” è in uso esclusivo all’Amap S.p.A. motivo per cui è stata consegnata in custodia giudiziale a personale della predetta società.