Nell’ambito dell’operazione “Push away”, condotta dalla Polizia di Palermo, che ha sgominato il controllo dello spaccio di droga al Borgo vecchio, nel cuore del capoluogo siciliano, per 8 persone è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per 10 la custodia cautelare domiciliare e per 5 l’obbligo di presentazione alla Polizia.
I primi due livelli dello spaccio erano gestiti da altrettante coppie di insospettabili coniugi del Borgo Vecchio, che facevano partire dai loro appartamenti carichi di hashish e marijuana il cui terminale era rappresentato dai pusher di piazza Alfano, principale luogo di smercio della droga. Dai servizi di osservazione, pedinamenti e controlli è stato infatti accertato che una coppia di coniugi della banda ha custodito presso la loro abitazione hashish e marijuana che poi suddividevano in dosi, avvalendosi anche di alcuni giovani sodali, per poi consegnarlo ai pusher per la cessione in piazza.
Ecco gli indagati dell’operazione “Push away”. In carcere sono finiti: Antonio Miceli di 50 anni, Giuseppa Tantillo, 49 anni, Francesco Madonia 40 anni, Domenica Ragusa, 37 anni, Marco Trapani, 28 anni, Giovanni Trapani, 31 anni, Maurizio Fecarotta, 43 anni e Davide Melignano, di 28 anni. Agli arresti domiciliari: Domenico Lo Negro 28 anni, Giovanni Greco, 31 anni, Luigi Miceli, 40 anni, Lucio Benfante, 40 anni, Guido Benfante, 19 anni, Giuseppe Mangano, 31 anni, Gabriele Guardabasso, 31 anni, Sebastiana Miceli 29 anni, Giovanni Tantillo, 35 anni e Giovanni Tarallo di 22 anni. Hanno invece l’obbligo di presentarsi alla Polizia giudiziaria, Marco Lipari 26 anni, Francesco Nucatolo, 28 anni, Fabio Cicchelli, 30 anni, Giuseppina La Barbera, 33 anni, e Giovanna Madonia, 37 anni.