Palermo: arrestato il pirata della strada che ha ucciso a Brancaccio madre e figlia

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E’ stato arrestato Emanuele Pelli, 35 anni, pregiudicato, che la scorsa notte ha travolto con l’auto e ucciso due donne, madre e figlia, nel quartiere Brancaccio. A perdere la vita Annamaria La Mantia, di 63 anni, e Angela Merenda, di 43, entrambe residenti a Palermo, in via San Ciro. Le due erano di ritorno da una funzione religiosa.

Emanuele Pelli è fuggito senza fermarsi a soccorrere le vittime. Secondo gli accertamenti, era senza patente e senza l’assicurazione dell’auto. E’ accusato di duplice omicidio stradale. https://www.ilsitodisicilia.it/palermo-auto-pirata-falcia-uccide-madre-figlia-62-42-anni-nel-quartiere-brancaccio/

Emanuele Pelli, che abita a Brancaccio, è sposato e padre di due bambini. Nella sua abitazione sono in corso i rilievi dei carabinieri del radiomobile; è stato fermato al Villaggio Santa Rosalia e sottoposto all’alcol e droga test all’ospedale Civico. Quando è stato fermato non ha opposto resistenza e ha confessato di essere lui il pirata della strada. “Sapeva di essere ricercato”, dicono gli investigatori.

L’impatto venerdì poco dopo le 23.30 quando è giunta una telefonata al 112, per segnalare che il conducente di una Fiat Punto aveva investito due donne mentre camminavano a piedi in via Fichidindia, e si era dato alla fuga. Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri e i sanitari del 118 che hanno trovato in terra due donne, madre e figlia. La prima è deceduta sul posto, mentre la figlia trasportata in gravi condizioni all’ospedale Civico è morta nella notte a seguito delle gravissime ferite riportate.

Sul luogo dell’investimento è giunto anche personale della Polizia Municipale di Palermo il cui contributo, oltre ai rilievi del sinistro, è stato fondamentale perché venisse rinvenuta in poco meno di un’ora la Fiat Punto in via Hazon a Brancaccio.