Il Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Palermo, ha eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso d’urgenza dalla Procura della Repubblica di Palermo, nei confronti dell’ex direttore generale dell’Istituto autonomo case popolari Salvatore Giangrande, 74 anni, e dell’ex dirigente del settore tecnico e sostituto direttore generale dal 2009 al 2018 Ernesto Butticè, 66 anni: entrambi sono indagati per peculato.
Salvatore Giangrande ed Ernesto Butticè, tra il 2010 ed il 2015, avrebbero percepito indennità e premi di risultato senza l’elaborazione ed attuazione del “Ciclo di gestione della performance”, sistema di monitoraggio dell’andamento dell’attività e dalla verifica dei risultati raggiunti previsto dalla riforma “Brunetta” e finalizzato al miglioramento degli standard qualitativi ed economici dei servizi erogati.
A Giangrande sono stati sequestrati 186.305 euro, mentre a Butticè 103.414 mila. Il provvedimento cautelare scaturisce da un’indagine, avviata nel 2017, che riguarda il riconoscimento indebito con un sistema “a pioggia” a dirigenti dello Iacp di indennità varie (di posizione organizzativa, di risultato, di produttività collettiva), che aveva già portato alla denuncia di sette persone tra cui Gianfrande e Butticè, accusati, in concorso, di abuso d’ufficio.