Pasquale Marino è il nuovo tecnico del Palermo. A comunicarlo ufficialmente è la società con una nota pubblicato sul suo sito. “L’Us Città di Palermo comunica che Pasquale Marino è il nuovo allenatore della Prima Squadra – si legge nel comunicato -. Il tecnico marsalese, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2021, sarà presentato alla stampa oggi alle ore 15.30 presso la sala conferenze dello stadio “Renzo Barbera. A Marino il benvenuto del club rosanero e della Sporting Network.” – conclude la nota.
LA SCHEDA DI MARINO (A cura dell’agenzia Italpress)
Il tecnico, è reduce dal divorzio con lo Spezia. Nato a Marsala il 13 luglio del 1962, è un ex centrocampista cresciuto nelle giovanili della squadra della sua città Marsala, per poi giocare con Akragas, Siracusa, Battipagliese, Potenza, Messina e Catania.
Nel 1996/97 ha ricoperto il ruolo di allenatore-calciatore del Milazzo tra i dilettanti, ottenendo nel 1997-1998 un secondo posto e nel 1998-1999 un nono posto. Nel 1999-2000 passa al Ragusa (6° posto, sempre in Serie D), mentre nel 2000-2001 viene assunto dal Paternò, con cui ottiene due promozioni consecutive dalla D alla C1.
Nel 2002-2003 Marino passa al Foggia, dove ottiene la promozione in C1. Mantenuta la categoria sempre con i rossoneri nel 2003-2004 (9° posto), nel 2004-2005 il tecnico siciliano viene ingaggiato dall’Arezzo, in Serie B, dove però viene sostituito in corso d’opera da Marco Tardelli, prima di rientrare e chiudere la stagione al 14° posto.
Nel 2005-2006 Marino torna al Catania, questa volta da allenatore, conquistando la promozione in Serie A e l’anno successivo mantiene la massima serie alla fine di un campionato culminato con lo scontro salvezza con il Chievo.
Al termine della stagione passa all’Udinese per sostituire Malesani e riporta i friulani in Europa dopo due anni di assenza. L’esperienza in bianconero si chiude (solo parzialmente) nel dicembre del 2009 salvo essere richiamato due mesi dopo e lasciarla definitivamente a fine stagione dopo 3 anni.
Marino passa ad allenare il Parma fino ad aprile del 2011, con la squadra penultima dopo il ko con il Bari. A dicembre 2011 subentra a Malesani al Genoa, ma il 2 aprile 2012, dopo la sconfitta per 5-4 in casa dell’Inter, viene esonerato dopo aver ottenuto, in 14 gare, 3 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte, con la squadra quint’ultima in classifica e che non vinceva da 2 mesi. Al suo posto viene richiamato Malesani.
A giugno 2013 viene scelto come nuovo allenatore del Pescara, in Serie B: firma un contratto biennale, ma viene esonerato il 22 febbraio 2014, dopo la sconfitta contro il Bari. Lo chiama il Vicenza, fresco di ripescaggio in serie cadetta, e Marino porta i veneti a un passo dalla promozione.
Dopo la conferma, il tecnico dei biancorossi ci riprova ma il Vicenza non ingrana e il 14 marzo 2016, con la squadra al 20º posto in classifica, viene esonerato. A inizio giugno lo chiama il Frosinone, per tentare con i ciociari la pronta risalita in serie A. La squadra disputa una grande stagione, conclusa al terzo posto che vale i playoff. Il Frosinone perde in semifinale contro il Carpi, il tecnico viene contestato dai tifosi e annuncia le dimissioni.
Nell’ottobre del 2017, il Brescia lo ingaggia per sostituire l’esonerato Roberto Boscaglia, ma l’avventura con i lombardi dura solo dopo 13 gare con un bilancio di 3 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Nel giugno del 2018 lo ingaggia lo Spezia. Il tecnico marsalese porta i liguri ai play-off, ma perde la sfida con il Cittadella e, a fine campionato, rescinde il contratto. Adesso riparte dal nuovo Palermo targato Sporting Network.