Dopo giorni di silenzio, e dopo l’ennesima mortificante sconfitta all’Olimpico, Paul Baccaglini torna a parlare, e lo fa in maniera decisa e chiara. “Ritengo sia necessario precisare lo stato delle cose per mettere a tacere chi riempie i silenzi con illazioni basate sulla propria fantasia” – ha scritto nella nota ufficiale il presidente rosanero.
“Ci sono avvocati, banchieri e tecnici che stanno lavorando intensamente per finalizzare l’operazione entro i termini stabiliti. Lo fanno nel modo in cui si svolgono gli affari seri: in silenzio e con discrezione. Nel frattempo – ha proseguito Baccaglini – stiamo lavorando intensamente alla pianificazione del prossimo anno che deve vederci squadra forte, competitiva e all’altezza dei colori societari. La squadra, pur attraversando un periodo estremamente negativo, è accompagnata sempre dallo staff tecnico che cura ogni dettaglio legato al Palermo Calcio con la solita grande professionalità dimostrata”.
Poi, nel so comunicato, il presidente bacchetta i calciatori rosanero: “E’ però innegabile che la squadra che ho ereditato presenta enormi lacune caratteriali. La mia non è una valutazione dei giocatori come uomini ma come calciatori che entrano in campo ogni domenica. Le prestazioni sono assolutamente deludenti e nonostante tutti i tentativi di scuotere la determinazione ad ottenere risultati, in campo non si sono visti i risultati chiesti. Si può perdere ma bisogna farlo a testa alta. Parlando quindi del progetto di ricostruzione è innegabile constatare che molti dei giocatori nella rosa attuale non faranno parte del futuro del Palermo che deve ai suoi tifosi e alla propria storia un impegno maggiore, migliore e più continuativo. I miei sforzi e quelli della mia squadra – ha concluso Baccaglini – sono intensamente. rivolti alla costruzione del progetto del futuro visto che il presente che abbiamo ereditato non è all’altezza delle nostre aspettative”.