Gli invasi sono a secco ma non manca la pioggia di pagamento da parte di Acque Potabili Siciliane per somme non dovute. La società richiede, infatti, il pagamento di canoni e consumi relativi ad anni passati e, a quanto sembra, molti degli avvisi sono prescritti, e in alcuni casi sono richieste somme non dovute.
Sulla vicenda interviene l’Unione dei Consumatori: “Non è la prima volta – spiega il presidente dell’Unione dei Consumatori Manlio Arnone – che arrivano agli utenti avvisi di pagamento con evidenti irregolarità nei consumi e negli importi per annualità indubbiamente prescritte, basti pensare che nei giorni scorsi anche il sindaco del Comune di Giuliana, in provincia di Palermo, è stato costretto ad emettere una nota dove informava i propri concittadini, che in merito ad una proposta transattiva dell’Aps con molta probabilità si tratta di somme non dovute, come Unione dei Consumatori mettiamo a disposizione i nostri uffici e i nostri legali invitiamo i cittadini a segnalarci i casi limite chiamando alla segreteria dal lunedì al venerdì, dalle ore 09 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19, ai numeri di telefono 0916190601 – 0919767830 – 0918439038, o ancora a contattarci attraverso il nostro sito:http://www.unionedeiconsumatori.it”.