Il comune di Pozzallo è stato condannato alle spese processuali e il suo ricorso rigettato, dopo nove anni, contro la giornalista Rosanna Giudice alla quale aveva chiesto un risarcimento danni per 500 mila euro per danno d’immagine e diffamazione per l’articolo pubblicato sul Giornale di Sicilia sul randagismo nella spiaggia di Raganzino.
“L’articolo della cronista Giudice – si legge nella sentenza del Tribunale di Ragusa, arrivata dopo 9 anni – non ha leso l’immagine della città di Pozzallo, mentre il marito, il consigliere comunale Pino Asta, è stato riconosciuto completamente estraneo ai fatti”.
La causa fu intentata nel 2009 dall’allora amministrazione comunale retta dal sindaco dell’epoca Giuseppe Sulsenti. (ANSA)