Primarie del centrodestra per Palazzo d’Orleans, Forza Italia scende in campo con Vincenzo Gibiino. L’ex coordinatore regionale degli azzurri ha rotto gli indugi: “Alla luce di una mia possibile partecipazione alle primarie del centrodestra siciliano, in vista delle elezioni regionali che si svolgeranno in autunno, ho raccolto sul territorio oltre 8 mila firme e informato il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi della mia disponibilità a prendere parte alla competizione dalla quale uscirà il candidato della coalizione per Palazzo d’Orleans” – ha annunciato il senatore Gibiino.
“Concordo con Berlusconi nel ritenere che le primarie siano uno strumento estremamente delicato e che debbano essere adeguatamente normate, per non ricalcare il triste e dannoso copione del Partito democratico – ha spiegato Gibiino -, ma considerando al tempo stesso i risultati di un recente sondaggio di un accreditato istituto di ricerca, che rivela che gli elettori siciliani di centrodestra gradirebbero condividere la scelta del candidato alla presidenza della Regione, ritengo sia doveroso riflettere sull’opportunità di dare vita a quello che diverrebbe un vero e proprio laboratorio politico”.
Finora le primarie del centrodestra siciliano avevano fatto accendere i motori a Nello Musumeci, che ha già attivato i suoi fedelissimi sul territorio per raccogliere le firme necessarie alla partecipazione e a Gaetano Armao, con il suo movimento sicilianista.
Sulle primarie, comunque, pesa l’incognita Silvio Berlusconi, che ha già chiaramente fatto intendere di non condividere il percorso, confortato da big siciliani come Schifani e la Prestigiacomo. Da verificare, inoltre, la posizione dei centristi che, con Saverio Romano, spingono in direzione di un candidato da “grande coalizione” che vada oltre il centrodestra.