“Vedere un video dove dei ragazzi dell’età di mio figlio dicono che il decreto di Salvini è come le leggi razziali del fascismo denota ignoranza. Non ci doveva andare di mezzo la professoressa. Giovedì la incontrerò, visto che vado a Palermo, e incontrerò anche i ragazzi”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, a Skuola.net, intervenuto in merito alla vicenda dell’insegnante sospesa in un istituto tecnico di Palermo per non avere vigilato su un video realizzato di un gruppo di alunni che avevano paragonato le leggi razziali fasciste al decreto sicurezza.
“Giovedì incontrerò la professoressa a Palermo”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, a Radio Rai1 a “Un giorno da pecora”, risponde a una domanda sul caso della insegnante di Palermo, sospesa per il lavoro dei suoi alunni in cui era paragonato il decreto Sicurezza alle Leggi razziali fasciste. Cosa penso della sospensione nei confronti della professoressa di Palermo? “La ha deciso un ufficio preposto. Io mi sarei comportato diversamente, avrei adottato un provvedimento diverso, più lieve”, ha risposto Bussetti ai conduttori.
Interrogazione di Fornaro, Speranza ed Epifani di Leu
E’ stata presentata, intanto, dal capogruppo alla Camera di Leu, Federico Fornaro, e deputati di Leu-Articolo 1 Roberto Speranza e Guglielmo Epifani un’interrogazione a risposta scritta al Ministro dell’Istruzione Bussetti sui fatti che hanno coinvolto Rosa Maria Dell’Aria, l’insegnante di Palermo sospesa.
Nell’interrogazione si legge che “la libertà di insegnamento e, quindi, anche della valutazione didattica degli elaborati degli alunni, è un valore costituzionalmente garantito che non ammette deroghe, così come la libertà di espressione degli studenti è un principio che deve essere assolutamente tutelato”. E rivolgendosi al Ministro i tre deputati di Leu chiedono: “quali iniziative intenda assumere per annullare il provvedimento avviato nei confronti della professoressa Dell’Aria e per favorire l’immediato reintegro dell’insegnante e quali iniziative intenda mettere in campo per evitare che episodi come quello riportato in premessa si ripetano”.