Il sindaco di Messina, Renato Accorinti, insieme al sindaco Orlando, erano stati chiamati in aula in rappresentanza dell’AnciSicilia per la paventata riduzione dei collegamenti ferroviari diretti dalla e verso l’isola. Al termine della discussione Orlando lascia l’aula per solidarietà
All’Ars, in commissione Ambiente e territorio, si è tenuta un’audizione dell’AnciSicilia sulla paventata riduzione dei collegamenti ferroviari diretti dalla e verso la Sicilia. Della delegazione AnciSicilia facevano parte il presidente, Leoluca Orlando, ed il sindaco di Messina, Renato Accorinti. A quest’ultimo e’ stato pero’ impedito l’accesso all’interno dell’Assemblea regionale perche’ indossava una maglietta e non giacca e cravatta come previsto dal regolamento.
Così Accorinti, tra le proteste, è rimasto fuori da palazzo dei Normanni. Per tale ragione Orlando – dopo avere illustrato le posizioni dell’AnciSicilia ed avere depositato il documento approvato nel corso dell’apposito Consiglio regionale tenuto appositamente a Messina sulla vicenda della soppressione delle tratte ferroviarie – ha riferito al presidente Giampiero Trizzino che avrebbe abbandonato i lavori della Commissione in segno di solidarietà e rispetto del sindaco Accorinti. “Chiediamo – ha dichiarato Orlando – che si tenga conto sempre del ruolo e delle funzioni che i Sindaci svolgono, ricordando che essi sono rappresentanti dei cittadini democraticamente eletti. Al sindaco di Messina esprimo la mia piena solidarietà per quanto accaduto oggi all’Ars”. (ITALPRESS)
