Politica, ‘ndrangheta, imprenditoria e alla base del sistema corrotto e soprattutto segreto, in grado di condizionare gli appuntamenti elettorali comunali, provinciali e regionali, nomi e cognomi eccellenti. Una struttura elitaria della ‘ndrangheta, una “componente riservata” come più volte la definisce il procuratore Cafiero de Raho nella conferenza stampa convocata stamane nella sede dei Carabinieri di Reggio.
Una cupola, in grado di dettare le linee strategiche interagendo con gli ambienti politici, istituzionali e imprenditoriali, senza che gli stessi attori istituzionali di riferimento fossero conosciuti alla base del sistema ‘ndranghetistico. Alle prime luci dell’alba i carabinieri del Ros e di Reggio Calabria hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa su richiesta del pm Giuseppe Lombardo della Distrettuale antimafia nei confronti di 5 persone per associazione mafiosa nell’operazione denominata “Mammasantissima”.
Si tratta dell’ex deputato Psdi Paolo Romeo (già in carcere dal 9 maggio scorso), dell’ex sottosegretario regionale Alberto Sarra gia’ braccio destro dell’ex governatore Giuseppe Scopelliti, dell’avvocato Giorgio De Stefano, dell’imprenditore Francesco Chirico e del senatore di Gal Antonio Caridi, per il quale bisognera’ attendere l’autorizzazione del Senato.
“La misura cautelare di oggi – ha detto il procuratore di Reggio Calabria Cafiero de Raho – rappresenta un ulteriore sviluppo del descritto quadro ‘ndranghetistico-massonico che figura in provincia di Reggio CALABRIA. Si tratta di un livello superiore”.
