Giovedì 16 luglio alle ore 21, presso il Cortile dello Steri, in occasione della VII edizione di “UniverCittà Prize, Onore al talento e al merito” salirà sul palco il quartetto Le Quatuor. Il gruppo composto da Luciano Saladino, violino; Carlo Butera, chitarra manouche; Roberto Gervasi, fisarmonica e Giuseppe D’Amico, contrabbasso si esibirà col suo repertorio ispirato allo swing manouche di Django Reinhard
Il programma della serata é imperniato, infatti, sulle musiche del compositore belga, primo grande chitarrista jazz europeo, che, dalla disgrazia che segnò la sua vita d’uomo e musicista, seppe trarre stimolo per rinnovare il suo amore per la musica e tramandare un nuovo stile che si affermò in tutto il mondo. Aveva appena 8 anni, infatti, quando fu coinvolto in un terribile incendio nel quale perse l’uso del mignolo e dell’anulare della mano sinistra. Reinhardt, già molto abile ai tempi con il banjo, si inventò quindi una nuova e rivoluzionaria tecnica utilizzando solo l’indice e il medio della mano sinistra, diventando così un virtuoso dello strumento oltre colui che per primo rese possibile l’unione tra l’antica tradizione musicale zingara del ceppo dei Manouches e il jazz americano.
I brani di Django Reinhard che verranno eseguiti:
Indifférence, It had to be you, It’s only a paper moon, I’ve found a new baby,J’attendrai, After you’ve gone, Anniversary song, Avalon, Bei dir war immer so schön, Bei mir bist du schön Belleville, China boy, Clair de lune, Confessin’, Coquette, Djangology, Douce ambiance, Hungaria, I’ll see you in my dream, Daphné , Minor Swing , Dark eyes.
I biglietti (€ 10,00 intero e € 5 studenti Unipa) sono in vendita presso il botteghino del Politeama (tel.091 6072532biglietteria@