Nuovo allarme del Codacons su presunti rischi collegati ai vaccini, cui il ministero della Salutereplica con una denuncia per procurato allarme alla Procura di Roma, attraverso i Nas. Un certo numero – “13 in meno di tre mesi” – di morti sospette fra i bambini che sarebbero collegate ai vaccini e “uno studio indipendente che evidenzia una contaminazione da micro e nanoparticelle dei vaccini distribuiti dal nostro Ssn”, hanno portato Codacons e Covasi-Sicilia (Comitato Vaccini Sicuri), tramite l’Avvocato Carmelo Sardella, a depositare presso la Procura della Repubblica di Catania un esposto-denuncia per omicidio colposo, commercio e somministrazione di medicinali guasti.
“Poichè non è dato sapere con certezza quali effetti sull’organismo umano possano avere queste particelle inquinanti ma l’esperienza degli scienziati ci dice che le particelle possono attaccare l’organismo in tanti modi diversi, il Codacons, che da tempo si batte per vaccini sicuri e libertà di scelta, chiede alla Procura di accertare una possibile correlazione con i decessi avvenuti negli ultimi mesi. Ad oggi, infatti, a seguito della legge che ha previsto l’obbligo di n. 10 vaccinazioni per i minori da 0 a 16 anni, in meno di tre mesi sono tredici” i “bambini morti, e l’elenco dei piccoli morti cresce di giorno in giorno”, scrive il Codacons. Affermazioni “destituite di ogni fondamento”, fa sapere il dicastero di Lungotevere Ripa, spiegando di aver denunciato a sua volta l’associazione per procurato allarme.




