Rosario Abisso, 32 anni il prossimo 22 novembre, la notizia l’ha appresa mentre si trova in viaggio di nozze con la moglie Federica che ha sposato lo scorso 24 giugno nell’oratorio del SS. Salvatore a Palermo: dal primo luglio scorso è stato promosso arbitro di serie A della sezione AIA di Palermo.
Felicissimo per questo grande riconoscimento, Rosario Abisso, imprenditore nel settore dell’arredamento e mobili per la casa, ha cominciato presto a fischiare. Una passione che è nata da giovane quella di non voler indossare alcuna maglia di una squadra di calcio, ma di voler stare in mezzo al campo a giudicare i 22.
La prima partita la ricorda ancora lui con i suoi tanti amici che immediatamente lo hanno ricoperto di messaggi facebook, sms e telefonate: era nella categoria esordienti, nel 2002 Fortitudo – Panormus. Una grande scalata verso il palcoscenici nazionali per Rosario Abisso che da qual giorno non ha più conosciuto una domenica libera da settembre a maggio.
Anni e anni di gavetta, pioggia, vento, scirocco campi polverosi a stare sempre in campo con la passione del fischietto. Ma L’esordio assoluto di Rosario Abisso avviene nel 2001, e dopo alcuni anni di gavetta, nel 2011 è promosso in Can Pro. Nella stagione 2014-2015 viene promosso in Can B e nella stessa stagione esordisce in serie A il 6 gennaio 2015 nella gara Chievo – Torino. Nella stagione appena trascorsa, ha diretto ben tre gare in Serie A: Bologna – Cagliari, Bologna – Chievo, Cagliari – Milan.
Saverio Pizzuto, uno degli amici del cuore e di sempre, dice: “Ricordo quando ancora arbitrava nelle categorie inferiori e ogni domenica mattina andava nei campi di calcio di paesi sconosciuti. A volte lo seguivo a distanza perché mi preoccupavo, ma seduto in tribuna vedendolo arbitrare sentivo sempre una bella emozione. Dopo la partita, mi facevo vedere. Poi in settimana c’erano i commenti sugli episodi delle partite. Io ci ho sempre creduto, al di là della nostra amicizia, perché Rosario è sempre stato serio, umile, capace e ha fatto tanti sacrifici. Poi tutti sbagliamo. Rosario mi manifestava le difficoltà ad arrivare in serie A, mi diceva sarebbe un sogno, ecco oggi quel sogno si è avverato ed io sono orgoglioso di lui”.
A Rosario Abisso e alla signora Federica gli auguri di buona vita in coppia per il matrimonio e a Rosario Abisso, neo arbitro di serie A, gli auguri della redazione de ilsitodisicilia.it.
Prosegue in serie B anche nella prossima stagione l’altro fischietto siciliano Francesco Paolo Saia, così come l’assistente Mirko Oliveri, mentre viene promosso dalla Can Lega Promo (serie C) un altro palermitano, Luigi Pillitteri. Proseguono in serie C Francesco Raciti di Acireale e Fabio Pasciuta di Agrigento con gli assistenti Salvatore Buonocore e Alessandro D’Annibale di Marsala, Alfio Conti di Acireale, Ylenia D’Alia di Trapani, Matteo Guddo, Vincenzo Madonia e Danilo Ruggeri di Palermo, e Salvatore Sangiorgio di Catania.
Martedì 4 è in programma la riunione del Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri per la nomina del Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale, dei Responsabili e dei Componenti degli Organi Tecnici Nazionali, oltre che dei Presidenti dei CRA e CPA, per la stagione sportiva 2017/2018. A seguire, alle 14, nella Sala del Consiglio Federale della FIGC (Roma, Via Gregorio Allegri n. 14), si svolgerà la consueta conferenza stampa. Interverrà il presidente dell’AIA Marcello Nicchi, assieme al Vice Narciso Pisacreta ed ai componenti del Comitato Nazionale, oltre al Responsabile del Settore Tecnico ed ai Responsabili degli Organi Tecnici Nazionali che entreranno in carica per la stagione sportiva 2017/2018.