Agrigento: romeno in manette, deve scontare 11 per furto aggravato in concorso. Durante un controllo, in una zona del centro storico di Agrigento, dove vivono romeni, nel contrasto ai ripetuti furti di cavi di rame, i carabinieri hanno arrestato un serbo di 31 anni. Si tratta di Lasco Lucan per resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, cercando di scappare, si è scagliato contro un carabiniere. Eseguito il controllo alla banca dati, grazie alle impronte digitali, i militari hanno scoperto che il trentunenne aveva un alias, Lasco Radosavlejevic a carico del quale vi era un ordine di cattura, emesso dal tribunale di Enna, del 2014, per scontare 11 mesi di reclusione per furto aggravato in concorso.
A casa del serbo, in cortile Forni, durante la perquisizione, i carabinieri di Agrigento hanno trovato 150 grammi di oro, ritenuto provento di furto. Oro che la proprietaria della casa: una ventenne romena ha detto essere suo. I carabinieri l’hanno però denunciata per ricettazione.
Il controllo mirato, contro i furti di cavi di rame, è stato portato avanti dai carabinieri, perché di recente sono stati messi a segno quattro “colpi” fra le contrade Zingarello, Punta Bianca e Cipolluzze. Furti che hanno lasciato senza luce per una settimana oltre 500 persone. (ANSA)