Augusta, incidente sul lavoro: operaio cade da un capannone e muore. Antonio Galvano, 39 anni, ha perso la vita precipitando da un’altezza di circa dieci metri. L’operaio di un’azienda che opera nel settore delle costruzioni e manutenzioni meccaniche Industriali si trovava in cima ad un capannone dell’azienda che si trova nella zona industriale siracusana, tra Augusta e Priolo Gargallo.
L’incidente sul lavoro è avvenuto nella tarda mattinata. Sembra che Galvano sia caduto dopo aver calpestato il lucernaio in plexiglass della struttura. La Procura della Repubblica di Siracusa ha aperto un’inchiesta: i carabinieri hanno sequestrato l’area ed interrogato gli operai che si trovavano sul posto ed hanno prestato i primi soccorsi al collega. Il decesso è avvenuto in pochi minuti, inutili i tentativi dei soccorritori di tenerlo in vita. Sul corpo dello sfortunato operaio sarà eseguita l’autopsia.
La Cgil chiede più attenzione: “Il tema sta diventando sempre più urgente nel nostro territorio. La sicurezza è un elemento che scricchiola. Bisognerebbe accendere i riflettori”, dice Roberto Alosi, segretario provinciale del sindacato. E sempre dal Siracusano arriva la notizia che sette persone sono state iscritte nel registro degli indagati nell’inchiesta aperta dalla procura per la morte di Salvatore Barreca, 46 anni, operaio, di Rosolini morto in un incidente sul lavoro due mesi fa nell’area di un cantiere di un’azienda specializzata nella trasformazione della pietra.
L’uomo era morto dopo alcuni giorni all’ospedale Cannizzaro di Catania nel quale era stato trasferito dal Di Maria di Avola. Tra i sette indagati ci sono i medici che lo hanno avuto in cura nei due nosocomi, anche se l’ipotesi della Procura, che ha già raccolto le relazioni dei periti e alcune testimonianze, sembrerebbe essere quella di un incidente sul lavoro.(Ansa/Agi)