Proseguono le ricerche del piccolo Gioele, il bambino di 4 anni, il figlio di Viviana Parisi, la dj di 43 anni trovata morta nei boschi di Caronia, nel Messinese, e proseguono anche le indagini sulla misteriosa scomparsa di entrambi.
Da un lato i soccorritori dei vigili del fuoco e della Protezione Civile ancora impegnati a battere palmo a palmo la zona sotto il traliccio in cui è stato trovato il corpo senza vita della donna. Oggi le ricerche sono state estese a pozzi e casolari e si cerca anche a Sant’Agata Miitello, con droni e cani molecolari. Dall’altro, le indagini degli agenti della squadra Mobile di Messina per ricostruire le ultime ore di vita di Viviana e cosa è accaduto dopo l’incidente, lunedì mattina, sulla A20, all’altezza di Caronia.
Gli investigatori non sono ancora riusciti a stabilire con certezza se il bambino, ad esempio, fosse con la madre dopo l’incidente, cosa che neanche gli operai presenti sull’autostrada Messina-Palermo per ore sono riusciti a ricostruire. La polizia continua a cercare testimoni e ad ascoltare il marito Daniele Mondello, familiari e amici della donna.
Sono omicidio volontario e sequestro di persona i reati per cui la Procura di Patti, guidata dal procuratore capo Angelo Cavallo, un tecnicismo che consente di avere maggiore margini di manovra nelle indagini. Il fascicolo è a carico di ignoti, al momento non c’è alcun iscritto nel registro degli indagati. Per la Procura tutte le piste sono aperte e non ci sono ipotesi privilegiate.
Nel frattempo, l’autopsia sul corpo di Viviana Parisi “ha accertato una serie di fratture compatibili con una caduta dall’alto”. Lo ha detto l’avvocato Pietro Venuti, legale della famiglia di Daniele Mondello, marito della donna, al telefono con la Dire. Una delle ipotesi sulla causa della morte della donna è la caduta, volontaria o accidentale, dal traliccio dell’alta tensione nei pressi del quale è stato ritrovato il corpo.
Viviana Parisi era scomparsa lunedì scorso insieme con il figlio, il piccolo Gioele di quattro anni per il quale continuano le ricerche da parte di vigili del fuoco, forze dell’ordine, Protezione civile e corpo forestale.