L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Rini, mette in campo una serie di misure a sostegno della comunità e dell’economia locale duramente provate dall’emergenza Covid-19: fino al 30 aprile, stop a Imu Tasi, Tari, agli accertamenti già notificati e agli avvisi di pagamento per la fornitura idrica. I versamenti che i cittadini e le imprese sono chiamati a corrispondere per questi i tributi locali, sono dunque sospesi.
Oltre ai rischi sanitari infatti, il Coronavirus e i suoi effetti, rischiano seriamente di mettere in ginocchio l’economia dei piccoli comuni, esponendo così tantissime famiglie a preoccupazioni e disagi senza precedenti. Il sindaco e tutta la sua squadra hanno dunque deciso di offrire un sostegno concreto a tutti ventimigliesi, ai lavoratori e alle imprese che vedranno così slittare le scadenze di questi tributi locali, grazie alll’attivazione di misure immediate, urgenti e concrete.
“Si tratta – ha detto il primo cittadino Antonio Rini – di una sospensione che, siamo sicuri, servirà a dare una boccata d’ossigeno alla nostra comunità, in un momento così drammatico per tutta la nazione. Giorno dopo giorno Ventimiglia sta dimostrando grande senso di responsabilità e rispetto delle regole. Un esempio che, in qualche modo – aggiunge Antonio Rini – riteniamo doveroso riconoscere e sottolineare, rinviando le scadenze per i tributi di competenza comunale, rispondendo ancora una volta tempestivamente alle esigenze della nostra comunità. Si tratta solo di un primo passo. Parallelamente a queste misure stiamo già pensando di muoverci su altri fronti per contrastare questa emergenza. Insieme, siamo sicuri, riusciremo a vincere”, conclude Antonio Rini.