Rischiano di restare senza lavoro gli operatori del call center palermitano 4U di via Ugo La Malfa. L’azienda ha annunciato l’avvio delle procedure di mobilità per 245 addetti su 330. Lo rende noto la Cisl, che chiede soluzioni industriali a tutela dei livelli occupazionali, un incontro in Prefettura e al Comune di Palermo. A 4U, circa un mese fa, è sfumata una commessa Wind, che si è aggiudicata un’altra azienda del settore. Per martedì prossimo i sindacati hanno indetto un incontro sulla vertenza.
Gravissima la situazione che riguarda anche la vertenza dei lavoratori del gruppo Almaviva contact. Potrebbe trasformarsi in una nuova Termini Imerese. La società, che in Sicilia conta due sedi (una a Palermo, l’altra a Catania) e un organico complessivo di circa 7 mila addetti, tra lavoratori assunti con contratti a tempo indeterminato (circa 5mila) e a progetto, ha annunciato 2.500 esuberi.
I sindacati sono preoccupati e chiedono l’intervento delle istituzioni per scongiurare i licenziamenti. Domani le organizzazioni di categoria terranno alle 11 una conferenza stampa per annunciare le azioni di protesta da avviare per bloccare i licenziamenti. L’incontro in programma nell’Hotel Plaza, a Palermo.(Ansa)