Sarà firmato venerdì l’accordo di programma per il potenziamento e il miglioramento del sistema educativo siciliano. A sottoscriverlo il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e l’assessore dell’Istruzione Roberto Lagalla. L’appuntamento è alle 10.30 all’Istituto comprensivo “Giovanni Falcone” (via Marchese Pensabene, 34 allo Zen a Palermo).
Il ministro Marco Bussetti arriva in Sicilia per presentare le azioni che il Miur e la Regione Siciliana metteranno in campo a partire da quest’anno scolastico per contrastare la dispersione scolastica, potenziare l’offerta formativa rivolta agli studenti dell’isola, favorire una maggiore collaborazione tra scuola e famiglie e una migliore inclusione degli alunni con disabilità.
Il ministro Marco Bussetti e il presidente Nello Musumeci illustreranno ai giornalisti i contenuti dell’Accordo di Programma per il potenziamento e il miglioramento del sistema educativo siciliano. Una sperimentazione che coinvolgerà una scuola pilota della provincia , selezionata per l’alto tasso di dispersione scolastica e per una elevata presenza di alunni in condizioni di svantaggio personale e familiare. Presenti anche l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla, Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone e Daniela Lo Verde, dirigente scolastica dell’Istituto Giovanni Falcone.
“La firma dell’intesa permetterà: la diffusione del tempo pieno e prolungato – si legge in una nota – il potenziamento dell’offerta formativa relativa alle discipline curriculari di base, tecnico professionali e di lingue straniere, anche attraverso l’apertura pomeridiana delle scuole del primo e secondo ciclo; la creazione di sportelli di ascolto e orientamento scolastico e professionale”.
La visita proseguirà ad Agrigento, dove alle 15,30, nella sala Zeus del palaCongressi, il ministro Marco Bussetti parteciperà alla conferenza dei servizi dei dirigenti scolastici della Regione Siciliana. A seguire il ministro presenterà il progetto pilota “la corresponsabilità educativa Scuola-Famiglia come risorsa per la realizzazione dei progetti di vita delle studentesse e degli studenti con disabilità”.