Minori scomparsi: Orlando e Aluzzo incontrano il commissario Piscitelli

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Minori scomparsi, il sindaco Leoluca Orlando e la consigliera Aluzzo incontrano il commissario straordinario per le persone scomparse Piscitelli: collaborazione più forte fra le istituzioni. Sempre più allarmante il fenomeno delle persone scomparse non solo in Italia ma in tutta Europa, accentuato dai casi dei migranti ed in particolare dei minori stranieri non accompagnati che decidono di lasciare i loro paesi per raggiungere l’Europa.

A Palermo è stata fatta un’attenta analisi della situazione in occasione della presentazione dei risultati del progetto MediterraneanMissing condotto da Simon Robins, del centro per lo studio applicato dei diritti umani dell’Università di York, e da Iosif Kovras, della City Unversity di Londra, coordinato dalla responsabile italiana Giorgia Mirto e alla presenza del Sindaco Leoluca Orlando, del Commissario straordinario Vittorio Piscitelli e dell’ispettore Angelo Milazzo della Procura di Siracusa.

Da tre anni il Comune di Palermo, con il sindaco e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando, segue con attenzione i familiari delle persone scomparse in Sicilia, avendo fatto numerose assemblee, incontri, campagne di sensibilizzazione, diverse mozioni ed atti presentati da Federica Aluzzo, consigliere comunale, sino all’ultimo incontro avvenuto al Ministero dell’Interno tra Orlando, Aluzzo e il Commissario straordinario per le persone scomparse il Prefetto Vittorio Piscitelli e il vicario Agata Iadicicco, in presenza del generale Luciano Garofano che da sempre ha seguito e contribuito a sviluppare il progetto siciliano.

Il risultato del lavoro portato avanti in questi tre anni si sta concretizzando in una sempre più forte collaborazione tra le istituzioni che insieme dovranno affrontare questo fenomeno. Grazie al lavoro dell’ufficio del Commissario Piscitelli, grandi passi avanti sono stati fatti dall’Italia sull’identificazione dei cadaveri con metodi che ci hanno dato prestigio a livello internazionale; si sta lavorando per raggiungere altrettanta efficacia nella fase della ricerca degli scomparsi, e la proposta del Team palermitano è quella di mettere in campo un nucleo interforze dotato di personale specializzato e strumentazione all’avanguardia, nel pieno rispetto il Piano Speditivo Provinciale, per cogliere, in maniera tempestiva, l’obiettivo del ritrovamento.

I dati di persone scomparse parlano da soli e preoccupa che nell’80% dei casi, si tratti di minori: dal 1974 in poi in Italia si contano 39.234 scomparsi: Minori scomparsi 25.993, maggiorenni 11.911 e ultra 65enni 1.330. Di questi 39.234 ben 30.654 sono stranieri e 8.580 italiani e ben 24.014 sono stranieri minorenni. In Sicilia dal 1974 ad oggi gli scomparsi sono 8.782 (22,39% degli scomparsi in Italia) di cui 7.286 minorenni, 1.360 maggiorenni e 136 ultra 65enni. 7380 sono stranieri e 1402 italiani, 6.946 stranieri minorenni. I cadaveri non identificati sono 1.614.

“La scomparsa dei minori – sottolinea Federica Aluzzo – è molto preoccupante perché se è vero che gli adulti arrivano per altra destinazione e scappano, i minorenni sono molto più vulnerabili, privi di identità riconosciuta e disposti a tutto pur di proseguire il viaggio, rimanendo a volte vittime della tratta della esseri umani. In Lazio grazie al lavoro del Commissario straordinario è già stato istituito un protocollo per affrontare questa fase pre-scomparsa. Sono soddisfatta che finalmente, dopo tanti anni di opere di sensibilizzazione e piani d’azione, si stia lavorando con il sindaco Orlando e il commissario straordinario Piscitelli per creare un piano d’azione che possa affrontare al meglio il fenomeno degli scomparsi, che aggravato dallo sbarco dei migranti, ormai non si deve considerare più un’emergenza, ma un fenomeno strutturale”.