Modica: domani i funerali dell’anziano picchiato da due giovani

0
91

Riserbo assoluto sull’esito dell’autopsia sulla salma del 64enne di Modica trovato morto dopo essere stato picchiato da due ragazzini di 15 e 16 anni, indagati per omicidio preterintenzionale: entro 90 giorni il deposito della perizia. La Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Catania ha rilasciato il nulla osta per la sepoltura e si sono così potuto fissare per domani, alle ore 10, nel duomo di San Pietro di Modica, i funerali di Angelo Partenza, il 64enne del posto trovato morto in casa il 3 febbraio – ma il decesso con ogni probabilità risaliva a 48 ore prima – pochi giorni dopo essere stato picchiato selvaggiamente da due ragazzini del posto, indagati per omicidio preterintenzionale.

L’aggressione, che la vittima aveva subito denunciato alla locale stazione dei carabinieri e di cui vi sono diversi testimoni, è avvenuta il 19 gennaio, verso mezzogiorno, nella piazzetta della chiesa di Santa Maria. Il 64enne aveva casualmente incrociato un appena 15enne che abita nella sua stessa via e due suoi amici e coetanei, dei quali era diventato oggetto di offese e angherie. Un accenno di rimprovero da parte dell’uomo è bastato per scatenare l’ira dei piccoli delinquenti. In particolare, l’amico 16enne (compirà a breve 17 anni) l’ha strattonato e gettato per terra facendogli sbattere la testa e ha continuato a colpire come una furia il malcapitato, che era rimasto intontito, con calci e pugni in faccia finchè alcuni passanti, tra cui quattro operatori ecologici, sono intervenuti in sua difesa mettendo fine al pestaggio.

In preda a forti dolori al volto e in tutto il corpo, il signor Angelo si è quindi rivolto dal suo medico di famiglia che l’ha invitato a recarsi al pronto soccorso dell’ospedale cittadino, dove i sanitari gli hanno riscontrato una brutta frattura della parete anteriore laterale, mediale e superiore del seno mascellare destro, con una prognosi di trenta giorni salvo complicazioni. Pochi giorni dopo, però, Angelo Partenza è deceduto. A fronte di questo antecedente cosi’ ravvicinato, la sorella della vittima, per fare luce sui fatti, attraverso il consulente personale Salvatore Agosta, si è rivolta ai patrocinatori stragiudiziali di Studio 3A.

Messa al corrente dei fatti, la Procura della Repubblica di Ragusa ha iscritto nel registro degli indagati per il reato di omicidio preterintenzionale il 15enne vicino di casa della vittima e l’amico, principale responsabile del pestaggio, e trasmesso il fascicolo al competente Tribunale dei Minori di Catania. Dopo le esequie, la salma di Angelo Partenza sarà trasferita e sepolta nel cimitero di Giarratana, la sua citta’ natale. (AGI)