“No limits wine & diving, dai vini da terre estreme alle immersioni” è il titolo di un’iniziativa che intende rendere omaggio all’isola vulcanica di Ustica e alla sua produzione vinicola unica nel suo genere.
“No limits, wine & diving”, in programma dal 14 al 17 giugno, si propone di abbinare la parte subacquea e quella enologica, ed è inserita nel cartellone di “Ustica Villaggio letterario”, la rassegna giunta alla quarta edizione. Si comincerà dunque giovedì alle 16,30 a Punta Spalmatore, con la presentazione delle iniziative del Cervim (Centro ricerche vinicole montane). Alle 17,30 in programma la tavola rotonda “Prospettive future della viticoltura estrema nelle piccole isole e nelle zone di montagna”. Interverranno il presidente del Cervim Roberto Gaudio, l’enologo Gianni Giardina, Manuel Capote produttore vinicolo delle Isole Canarie e altri esperti provenienti da varie parti del mondo, per fare il punto sulla situazione della viticoltura estrema e verificare le prospettive future. Inoltre, saranno presentati e potranno essere degustati i vini vincitori della medaglia d’oro, al 23° concorso enologico internazionale “Mondial des Vins Extrêmes”. L’ingresso sarà libero.
Venerdì 15 giugno, alle 17,30 “la presentazione della viticoltura eroica internazionale”, con la proiezione di un filmato istituzionale. Alle 19 invece “L’Abc dell’assaggio del vino” con assaggi guidati.
Sabato 16 giugno, alle 18,30, degustazione dei vini dell’azienda Hibiscus di Ustica di Margherita Longo, pluripremiata per i propri vini estremi, e avrà luogo anche un confronto con altre realtà vinicole siciliane.
Per tutta la durata della manifestazione sono in programma svariare attività legate al mare e al diving e la prova di immersione deep con il “Centro diving 5 stelle La Perla Nera”.